domenica, agosto 30, 2009

Missione: organizzazione - part 9


Se l'organizzazione dell'ufficio o dello studio è il vostro punto debole, questa missione vi piacerà.
Una delle principali cause di un lavoro disorganizzato è l'accumulo di carta - che di solito accade perchè il sistema di archiviazione è troppo complicato o inesistente.
In questa missione andremo a creare un super semplice sistema di archiviazione che non solo renda facile l'archiviazione ma anche il recupero del documento quando e avrete bisogno.

Il paradiso dei sistemi di archiviazione
Il nostro sistema sarà suddiviso in 5 macro-categorie generali ed un certo numero di sottocategorie.

STEP 1: CREARE UN SISTEMA VISUALE DI DIVISIONE
Il primo passo è decidere come si voglione catalogare visivamente e fisicamente le 5 macro-categorie. Questo stadio è molto importante, perchè avere dei facili indicatori visuali di divisione vi permetterà di archiviare e ritrovare velocemente e facilmente qualsiasi documento.

Si possono usare delle cartelle sospese per le macro-categorie e dei faldoni/cartellette/buste trasparenti per le sub-categorie. Oppure utilizzare i faldoni per le macro-categorie e suddividere questi con cartellette trasparenti.
E' meglio utilizzare un codice colorato per i raccoglitori, così ciascuna cartelletta/busta contenente una sub categoria appartenente a quel faldone sarà dello stesso colore.

Altre idee:
  • inserire dei divisori colorati tra le macro-categorie (se si utilizzano le cartelle sospese)
  • utilizzare lettere di grandi dimensioni per le macro-categorie
  • usare evidenziatori colorati per creare delle etichette colorate
NON siate perfetti ma tendete alla semplicità per adesso, penserete più tardi ad un aggiornamento del sistema.

STEP 2: ETICHETTARE
Il prossimo passo è prendere una pila di cartelle e cominciare ad etichettare. Utilizzate i post-it se non avete delle etichette. Ricordate i 30 minuti quindi cercate di arrangiarvi con quello che avete per cominciare a buttare giù una bozza di archivio poi in seguito potrete andare in una cartoleria fornita per acquistare ciò di cui avete bisogno.
Sono di seguito proposte alcune tipi di etichette e la loro organizzazione in macro e sub categorie:

Organizzazione della casa
  1. Casa e auto
    - documenti di proprietà
    - assicurazione
    - garanzie
    - auto
  2. Area medica
    - salute
    - assicurazioni
    - medici
  3. Finanza
    - conti bancari
    - mutui
    - carte di credito
    - investimenti
    - prestiti personali
  4. Servizi
    - elettricità
    - acqua
    - gas
    - telefono
    - internet
    - rifiuti
  5. Famiglia
    - io
    - marito/moglie
    - figlio 1
    - figlio 2, ecc
Questi sono solo esempi, ciascuno può creare le sue macro-categorie e sub-categorie. Se non si hanno le idee chiare si può partire dalla classificazione sopra descritta e predisporre delle cartelle bianche in modo da cambiare l'organizzazione se non è di proprio gusto.

COSA FARE E COSA NON FARE
  • Non aggiungere la categoria "Varie" o "Miscellanea". Questo perchè innanzitutto la voce non è esplicativa di ciò che andrete ad archiviare ma anche perchè è troppo facile archiviare qualsiasi documento in una categoria troppo generale creando difficoltà quando poi dobbiamo ricercarlo.
  • Creare poche categorie in modo da rendere facile l'archiviazione ed il ritrovamento del documento
  • Creare una gerarchia personalizzata in modo da renderla adatta alle vostre esigenze.
  • Tenere le descrizioni delle etichette corte e chiare
OPZIONI
Se avete più tempo potete:
  • rendere il vostro sistema di archiviazione più carino, con faldoni colorati, etichette simpatiche
  • chiedere ai vostri figli cosa vorrebbero mettere nella loro cartella iniziandoli all'abitudine di archiviare documenti importanti che vogliono tenere
  • cogliere l'occasione di risistemare il vostro archivio, buttando documenti di cui non avete bisogno

domenica, agosto 23, 2009

Missione: organizzazione - part 8

La missione di questa settimana è sbarazzarsi di 50 cose che contribuiscono al disordine della nostra casa.
Stanza per stanza esamineremo ciò che potrebbe costituire la "fuffa" da buttare. Ovviamente se un oggetto a voi sta a cuore o vi serve, non è da cestinare!
Sono già passati due mesi dalla prima missione: ricordate? La missione del sacco da riempire?
Ora avete un'altra occasione per disfarvi di quello che ritenete superfluo.

Questa settimana avrete i canonici 30 minuti per trovare i 50 oggetti. Non importa da che stanza appartengano l'importante è che siano 50!

Ecco qualche idea.

SALA E SALOTTO
  • Libri che abbiamo già letto e che non rileggeremo, o che non leggeremo mai
  • Riviste di mesi che non siano il corrente
  • Porta riviste che non sono più necessari
  • Quotidiani
  • Video, cassette, floppy di computer, film di videocamera - ogni tipo di supporto di cui non possedete il corrispndente lettore
  • Foto in cornice - a meno che non siano speciali per voi
  • Cardigan, calze o altro vestiario lasciato in giro 
  • Soprammobili lasciati a prendere polvere ma che non hanno alcun significato per voi
  • Piante morte in vaso
  • Cuscini, tappeti, plaid stinti o consumati
CUCINA
  • Ricette e libri di ricette che non avete mai usato per almeno 12 mesi
  • Oggetti vari che non amate
  • Qualsiasi cosa che nella dispensa è vecchia o non utilizzata
  • Foto o appunti sul frigo - a meno che non siano particolarmente speciali per voi
  • Oggetti rotti
  • Utensili vecchi o inutilizzati
  • Pentole sbeccate o arrugginite
ARMADI CASSETTI E AREE DI RACCOLTA
  • Pigiami, t-shirt e intimo lisi
  • Biancheria da letto lisa
  • Giochi vecchi e rotti
  • Bigiotteria fuori moda e rotta
  • Attrezzatura per ginnastica rotta o vecchia
  • Decorazioni in cattive condizioni
ZONA UFFICIO/STUDIO
  • Bollette, ricette e lettere - tutta la carta che non è necessario tenere a fini fiscali
  • Biglietti di Natale o di auguri vari - a meno che non siano di vostro interesse
  • Telefoni, computer, cellulari, ecc rotti (smaltire come da disposizioni del vostro comune)
  • Lavori abbandonati di maglia, scrapbooking e altri progetti, eliminando anche la scatola che li conteneva
  • Vecchi blocchi per appunti dopo esserci assicurati che non contengano informazioni importanti
  • Quaderni di scuola o college (a meno che non siate appena diplomati/laureati)
  • Vecchie lampade, sedie e altri strumenti in cattive condizioni
BAGNO
  • Flaconi vecchi o vuoti di prodotti per il bagno
  • Asciugamani lisi
  • Trucchi vecchi
  • Vecchi profumi o lozioni
GIARDINO
  • Mobilio per l'esterno rovinato o rotto
  • Ornamenti per il giardino sbeccati o sbiaditi
  • Piante morte
  • Lampade rotte
COSA FARE E COSA NON FARE
  • Non essere troppo analitici su cosa buttare e cosa no.  Seguite il vostro primo istinto.
  • Non preoccupatevi dell'organizzazione a questo stadio - la missione è solo di pulizia!
  • Non sgridatevi di aver accumulato così tanta roba: state cercando di cambiare il vostro modo di gestire la casa quindi proseguite con un bel sorriso sulle labbra.
  • Muovetevi velocemente e controllate sempre i vostri 30 minuti.
OPZIONI
  • Se altri membri della famiglia vogliono partecipare, assegnate loro un numero di cose da buttare e proseguite insieme
  • Se volete avete raggiunto la quota 50 e volete proseguire, fatelo!
Pronti... partenza... viaaaa!

venerdì, agosto 21, 2009

Un ritorno a scuola sereno - 2: il primo giorno di scuola

fonte: Panorama

Come aiutare i bambini ad affrontare il primo giorno di scuola e renderlo memorabile? Sia per i primini sia per gli studenti frequentanti gli anni successivi di scuola, il primo giorno può essere vissuto con angoscia, paura, noia, rabbia, ecc.
Provo a dare (non sono nè una psicologa nè un'insegnante ma solo una mamma) qualche indicazione che io personalmente cercherò di mettere in pratica.

Sarebbe bene svegliarsi con un pochino di anticipo in modo da non dover correre e preparare il tutto con calma e insieme. 

Inoltre, il primo giorno di scuola deve essere un giorno allegro e gioioso così occorre cominciare la giornata con una buona colazione, facendo trovare al nostro scolaro, sul tavolo della cucina, ciò che lui predilige mangiare: latte, biscotti, brioscine meglio fatte in casa (per chi è capace ed ha tempo!), yogurt, frutta, cioccolato, oppure per chi ama il salato delle focaccine o pizzette appena sfornate, del formaggio o dell'affettato preferito, insomma ciascun genitore conosce il proprio ragazzo e sa qual'è il cibo che preferisce.

Al momento di lavarsi, perchè non fargli trovare una saponetta nuova con un profumo mai provato?

Questa è anche l'occasione per mettersi il vestito nuovo comprato per l'occasione: soprattutto le bambine saranno più invogliate ad andare a scuola se potranno sfoggiare l'ultima maglietta comprata. Lo so, questo può incentivare velleità da modella, ma basta non esagerare con vestiti firmati o eccentrici: ai bambini basta la novità, anche una semplicissima maglietta, basta che sia nuova (e noi mamme avremmo già fatto incetta di abiti per l'autunno!!!).

Poi, dopo essersi lavati e vestiti si prepara la cartella che, ovviamente, il primo giorno di scuola sarà abbastanza vuota: si porterà solo un quaderno per segnare eventuali avvisi e l'astuccio con l'occorrente per scrivere ed eventualmente disegnare. Non dimentichiamoci dei compiti delle vacanz! In questa giornata le maestre consegnano o dettano l'elenco del materiale da portare a scuola per lo svolgimento delle lezioni, così lo stesso pomeriggio si può procedere (insieme ad un altro migliaio di mamme!) all'acquisto.

E' anche probabile che il primo giorno la scuola rimanga aperta solo qualche ora e che quindi la merenda non sia necessaria, in caso contrario stupite i vostri pargoli consegnando una merenda veramente golosa (per i loro palati) e magari confezionata in modo originale; per avere alcune idee vi consigli di visitare:
  • Alpha Mom 1: per costruire un cono in cui mettere la cancelleria necessario o magari anche la merenda;
  • Alpha Mom 2: per stampare etichette da mettere sul sacchetto della merenda; anche se non le stampiamo, è un pensierino veramente carino far trovare una bella frase al nostro bambino scritte dalla mano della mamma (o forse è un modo per non tagliare il cordone ombellicale?);
  • Instructable. com: un sacchetto della merenda fatto con le buste di alluminio dei succhi di frutta (per mamme crafter!)
  • Tip Nut.com: altro sacchetto per la merenda fatto con la stoffa cerata (ricicliamo le tovaglie rotte!!)
Insomma questi sono solo esempi di come rendere carino anche il semplice sacchettino della merenda. Un'altra idea che mi viene in mente, se utilizzate i sacchetti di carta tipo quelli del pane, è quella di farli decorare dai fratellini con disegni o applicazioni varie (non consiglio di utilizzare i pennarelli perchè trapassano la carta andando ad impregnarsi con la merenda, meglio matite e pastelli a cera)

Durante il viaggio fino alla scuola si può cantare, recitare qualche bella filastrocca o raccontarsi le vacanze in modo da ricordare i momenti salienti per poterli poi riportare agli amici o alla maestra.

Eppoi il saluto: se il bambino non ha particolari problemi ad andare a scuola potete anche dilungarvi in un caldo abbraccio e qualche raccomandazione condita da qualche bacio (humm.. mi sta venendo fame!); nel caso invece il bimbo dovesse mettersi a piangere è meglio non dilungarsi troppo ma, dopo averlo salutato affettuosamente con qualche bacio, affidarlo nelle mani dell'insegnante (dopo le dovute presentazioni) che saprà affrontare la situazione; infatti ho constatato di persona (almeno per quanto riguarda l'asilo) che indugiare nell'andarsene ha come conseguenza lo strascico del pianto del bambino.

All'uscita dalla scuola, fate grande festa nel rivederlo e soprattutto chiedetegli cosa ha fatto interessandovi così della sua vita scolastica: aspettatevi di sentirvi dire "sono stanco", "non ne ho voglia", in questo caso non insistete, potrete sempre parlarne durante la cena; altrimenti ascoltate con molta attenzione ciò che il vostro ragazzo ha da dirvi. 

Come ho già detto prima, è probabile che lo scolaro sia tornato a casa con la lista del materiale da acquistare.
Prima di fiondarvi nei centri commerciali o nelle cartolerie per comprare insieme tutto l'occorrente valutate la possibilità di farvi in casa qualcosa.
Se siete brave a cucire potete confezionare sia lo zaino che l'astuccio, per es.
Sono magari un pò complicati da fare ma per chi non ha grande manualità ci sono altre alternative: per l'astuccio si può pensare ad una vecchia busta per i viaggi oppure acquistarli in periodi meno caldi dove magari si riesce a spuntare un prezzo minore. Questo vale su tutta la cancelleria. A proposito, in questo periodo i quaderni, le matite, le penne ed altri materiali vengono presentati, soprattutto nei centri commerciali, come scontati ma se state attenti, gli stessi prodotti, in altri periodi dell'anno costano allo stesso modo (o forse meno). E' vero anche che in questo periodo si trovano le confezioni risparmio da 5-10 quaderni ad un prezzo abbastanza conveniente, ma state attenti, molto spesso sono quaderni di bassa qualità con pochi fogli al loro interno.

Perchè comprare un set di matite colorate nuove se nell'astuccio dell'anno precedente ci sono ancora le matite arrivate a metà lunghezza? Insegnate ai vostri ragazzi che le matite sono ancora utilizzabili e che quindi non c'è necessità di acquistarne delle nuove. Al limite comprate solo i colori che mancano, quelli che di solito si consumano prima, il rosso, il blu, il giallo ed il verde, alcuni negozi vendono i colori separati, forse li pagheremo un pochino di più ma sempre meno che la scatola intera e non avremmo per casa tutti gli altri colori utilizzati poco.
Anche per le copertine dei quaderni la questione è sempre la stessa: se sono in buono stato, non compriamone di nuove! Basta magari solo una pulita con uno straccio umido e tornano brillanti.

E come questi, altri oggetti possono non essere acquistati: temperini, righelli, gomme, ecc.

Perchè acquistare un nuovo quaderno per italiano quando quello dell'anno scorso non era arrivato neanche a metà? Si può benissimo continuare su quello vecchio, credo, e lasciare quelli nuovi (che sicuramente serviranno)  quando quello vecchio è pieno. 
In questo caso non si dice di non comprare ma di utilizzare al massimo gli strumenti che abbiamo già in mano.

Infine in rete sono disponibili etichette da stampare per marcare i nostri libri e quaderni. Eccovene qualche assaggio:
Altri ne potrete trovare in rete oppure, meglio, potete disegnarli voi con l'aiuto dei ragazzi!



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giovedì, agosto 20, 2009

Honest Scrap


Oh mio Dio... sono davvero emozionata... grazie a Manu partecipo al Honest Scrap!!!
Dunque come funziona... sapete è il primo... ho appena lasciato un commento a Sibia (che ha partecipato anche lei) dicendo che molte delle sue caratteristiche sono anche le mie... ma ora non posso copiare spudoratamente... allora il gioco prevede che elenchi 10 cose che mi riguardano... eccole:

1 - faccio parte dell'esercito allergico all'ambrosia e purtroppo per questo sono barricata in casa (per fortuna c'è il condizionatore!)
2 - sono il cibo preferito dalle zanzare (altro motivo per cui, in questo periodo, vivo prigioniera in casa)
3 - ho una gatta, Ofelia detta Pippi
4 - sono pigrissima e disordinata (basta entrare in casa mia!)
5 - i telefilm preferiti: CSI Las Vegas, Star Trek (serie originale); ultimamente mi è piaciuta molto anche Ely Stone
6 - sono molto impulsiva e aggressiva
7 - non chiacchero molto, mi piace stare ad ascoltare
8 - sto cercando di impostare uno stile di vita più equilibrato e sano
9 - peso più di mio marito (poverino!!)
10 - e... visto che non so più cosa dire... sono un chimico e lavoro nel laboratorio controllo qualità di un'azienda farmaceutica
    Ora devo indicare altre 10 persone per il gioco. Segnalo:

    1. Vera di Semplicemente, Vera
    2. Giuli di Giuli nel paese del riciclo
    3. Annika di Verde come la vita
    4. Erbaviola di Erbaviola
    5. Marco di Consumo Meno
    6. Lo di Galline: 2nd life
    7. Beta di Bim Bum Beta
    8. Davide e Francesca di EquAzioni
    9. Rugiada di Con le mani, naturalmente
    10. Sabrina di Recuperando
    Evviva, ce l'ho fatta.


    L'isola dei rifiuti!


    Non ho parole, tutta la nostra spazzatura si è raccolta in due zone nel Pacifico! 
    Pensiamoci ed approfondiamo l'argomento in questi link:


    Riporto un video di Licia Colò (tratto da You Tube) in cui, nella parte iniziale si parla di pesce inquinato e nell'ultima parte dell'isola di plastica. Entrambi gli argomenti sono interessantissimi.



    Un ulteriore video, questa volta in inglese, sull'isola dei rifiuti. Anche se non capite l'inglese, guardatelo: le immagini si spiegano da sole!

    mercoledì, agosto 19, 2009

    Un ritorno a scuola sereno - 1: finire i compiti


    Tra poco sarà tempo di ripresa scolastica e già la mente corre ai compiti delle vacanze da finire.
    Beh, manca ancora qualche settimana, quindi se ci mettiamo in pista non ci ritroveremo a farli tutti il giorno prima!!!
    Ecco alcuni consigli per portare a termine i compiti delle vacanze:
    • programmare di dedicare una parte della giornata (2 ore alla mattina oppure 1 ora al mattino e 1 ora al pomeriggio) ai compiti
    • individuare un'area scuola dove riporre tutta l'attrezzatura per svolgere i compiti: libro, quaderno, astuccio, calcolatrice, righello, cartine, ecc. Lo stesso luogo servirà, alla ripresa della scuola come punto dove riporre lo zaino al ritorno dalla scuola
    • individuare un luogo e dove eseguire i compiti e creare l'atmosfera idonea: si può mettere un poco di musica in sottofondo (classica, meglio Mozart, per evitare che i ragazzi si distraggano sentendo le canzoni del loro cantante preferito), si può aromatizzare l'ambiente (lavanda e camomilla sono rilassanti, limone, menta e sandalo sono tonificanti)
    • creare un programma giornaliero insieme ai ragazzi in cui dividere i compiti nei giorni rimanenti fino all'inizio della scuola (lasciare qualche giorno libero in modo da avere un po' di respiro o per recuperare quello che è rimasto indietro dei giorni precedenti).
    • sul programma giornaliero, barrare ciò che è stato fatto: è un modo per gratificarsi e per accertarsi dei progressi fatti.
    • per ricominciare ad entrare nella routine sarebbe bene partire gradualmente cominciando a leggere qualcosa durante l'ora destinata ai compiti (per es.  finendo il libro che è stato dato per le vacanze) oppure con gli esercizi più semplici ed aumentando la difficoltà di giorno in giorno
    • è anche il momento di parlare coi ragazzi delle attività collaterali che preferiscono fare durante l'anno scolastico: sport, corsi vari, ecc. In questo modo l'inizio della scuola coinciderà anche con l'inizio di attività amate. Programmate anche qualche uscita divertente (zoo, parchi naturali, ecc.).
    • ridurre il tempo dedicato a TV, computer e videogiochi ad un massimo di 1h e mezza: questi mezzi, che comunque non sono da demonizzare, devono essere dosati adeguatamene in quanto impigriscono la mente giovane dei fanciulli.
    • almeno due settimane prima, ricominciare ad andare a letto e alzarsi allamattina presto, riprendendo così i ritmi scolastici
    • infine, siate flessibili, venite incontro alle esigenze dei ragazzi che potrebbero non essere ancora entrati nella routine, dicendo loro che quello che non riescono a fare oggi devono recuperarlo il giorno dopo o viceversa
    • se i compiti vengono finiti in tempo e con un certo anticipo, premiate i ragazzi con una bella festa magari invitando i compagni


    Navigando nel web:


    martedì, agosto 18, 2009

    Riciclare pastelli a cera

    Dopo aver visto i tutorial di

    All Free Crafts  (in inglese)
    Chica & Jo (in inglese)
    Make & Takes (in inglese)
    The Chevron Cars (in inglese)


    abbiamo voluto contribuire alla carrelata di "pasticcini" e ci abbiamo provato anche noi!
    Non riporto la spiegazione di come abbiamo fatto (e abbastanza semplice e la potete trovare nei siti sopra elencati) e non riporterò le foto delle fasi di lavorazione (semplicemente non le ho scattate mentre ero all'opera!) ma vi mostrerò il risultato. Eccolo:





    Come formine abbiamo utilizzato quelle dei biscotti che non utilizzavo più però abbiamo fatto fatica a far uscire i nostri "pasticcini" quindi per la prossima volta penso di oliarli leggermente prima di riempirli con i pezzetti di cera.
    Sono un'idea divertente anche per i regali di Natale!

    lunedì, agosto 17, 2009

    L'alfabetiere

    Papà Marco ha oggi ricominciato a lavorare, Giuseppe è al mare con la zia e così io e Virginia ci siamo ritrovate sole solette. Niente paura, ci siamo rimboccate le maniche e abbiamo costruito insieme l'alfabeto illustrato!
    Virginia è stata bravissima: ha scritto tutte le lettere quindi io gliele ho ritagliate. 

    Da Lory's blog
    Abbiamo poi associato a ciascuna un'immagine di qualcosa che iniziasse proprio con quella lettera...

    Da Lory's blog
    ...e Virgy ha poi incollato il tutto.

    Da Lory's blog


    Da Lory's blog

    Ecco le associazioni che abbiamo trovato:
    A = angelo
    B = bambina
    C = cavallo
    D = dinosauro
    E = estate
    F = fiore
    G = gelato
    H = husky
    I = indiana (persona di origini indiane)
    L = libro
    M = mago
    N = natale
    O = orso
    P = principessa
    Q = quaderno
    R = regalo
    S = sole
    T = Titti (canarino bramato da Silvestro)
    U = Uffa (personaggio amico di Winnie the Pooh)
    V = vincitore
    Z = zucca

    Non è stato facile trovarle tutte, quelle che ci hanno dato più filo da torcere sono state la E, la L, la Q e la U ma alla fine ce l'abbiamo fatta!

    Il lavoro è durato a lungo ma alla fine la soddisfazione è stata tanta!!

    Da Lory's blog
    Alla fine ovviamente abbiamo ripetuto insieme l'alfabeto (che Virginia ancora conosce poco, ha 5 anni e non è ancora andata a scuola).

     

    domenica, agosto 16, 2009

    Missione: organizzazione - part 7

    SIATE FELICI!
    Abbiamo speso i nostri 30 minuti per la casa, per la nostra borsa, per la nostra macchina, per risistemare le nostre bollette, per dire no agli omaggi non necessari.
    Questa settimana la dedichiamo alla nostra felicità!!
    Troveremo le cose che ci fanno piacere e le faremo!
    Vi prego di non sottovalutare questa missione. Vi prometto che sarete contenti se ignorerete quella vocina dispettosa nella vostra testa che cerca di convincervi che è tutta una stupidaggine.
    Quella piccola voce sarà sorpresa di scoprire che la felicità è legata a molti vantaggi sia per te che per la tua famiglia, ai tuoi colleghi, amici, ecc.

    STEP 1: Elenca 10 cose che ti fanno felice (15 minuti)
    Scarica il documento Strategie per la felicità: lista dei piaceri (ricorda che queste missioni sono la traduzione di quelle nell sito in inglese Get Organized Wizard e quindi il documento che stai scaricando è in inglese).
    Questo file è interattivo, quindi puoi compilare i campi e salvare il file sul tuo computer. Oppure stampare il file così com'è e compilarlo a mano.
    Ecco alcuni esempi (ovviamente ognuno ha le sue preferenze):
    • farsi un bagno pieno di schiuma
    • ballare su melodie anni ''80
    • leggere un libro giallo
    • guardare uno show televisivo su DVD
    • andare a fare una passeggiata
    • ascoltare l'iPod in giardino
    • guardare la gente in un bar
    • vedere un film d'azione
    • giocare col computer, playstation, nintendo, ecc
    • fare un puzzle
    Tenere a portata di mano la lista - sarà una buona risorsa la prossima volta che avete bisogno di una botta d'umore!

    STEP 2: Prendere una cosa nella lista e farla! (15 minuti)
    Ok, avevi dato la tua parola di rispettare le 52 missioni quindi finisci i tuoi 30 minuti facendo una delle cose che ti piace fare.

    COSA FARE E COSA NON FARE
    • Non pensare troppo alle cose da mettere nella lista: butta giù tutto quello che ti viene in mente
    • Datti il permesso di fare le cose che ti piacciono. Ricorda: è solo per la tua felicità
    OPZIONI
    • Stampa ulteriori copie della lista e arriva ad elencare fino a 20, 30 o 50 cose che ti piacciono  e fai in modo di ritagliarti degli spazi per realizzarle
    • Stampa ulteriori copie per l'intera famiglia. Discutetene insieme, suggerendovi idee. Insegnate ai vostri figli a conoscere cosa fa loro felici e credere di più in sè stessi e meno nel giudizio degli altri: questo sarà una preziosa dote nella vita
    • Tieni sotto mano la lista per una regolare auto-terapia. Se ti senti giù, saprai dove cercare!

    venerdì, agosto 14, 2009

    Un portafoto... speciale!


    source: re-nest.com
    Bella idea per riutilizzare i barattoli in vetro!
    Nel primo barattolo sono stati messi dei sassi sul retro della foto in modo da tenerla in piedi e ben aperta.
    Che ne dite?

    lunedì, agosto 10, 2009

    BIO è sempre sinonimo di ECO?

    image source: unbelviaggio.files.wordpress.com

    Da circa un annetto nel mio paese hanno aperto un negozio di prodotti biologici. 
    Contentissima della novità mi sono fiondata a vedere e comprare qualche prodotto. Vabbè, si sa che questi prodotti costano un pochino ma se ne vale la pena accetto il sacrificio.
    Ho però constatato che molti articoli, malgrado vantino la definizione BIO, non possono certo considerarsi ECO.
    Voglio dire, il sale dell'Himalaya, che ho acquistato incautamente (non per la qualità!), mi ha poi lasciato uno strascico di rimorsi: ma quanta strada ha fatto questo prodotto per arrivare nelle mie mani?!?! Tutti i mezzi di trasporto che hanno prestato il loro servizio allo scopo avranno inquinato non poco l'ambiente!
    E che dire di tutti gli altri prodotti che per la maggior parte arrivano dalla Germania? Devo dire che in questo paese sono molto avanti rispetto a noi nella sensibilizzazione al biologico, ma possibile che questi prodotti non potevano trovarsi nel nostro territorio?

    domenica, agosto 09, 2009

    Marionette a dita



    Finger puppets for all reasons! - More DIY How To Projects

    Li ho visti al mercatino delle pulci a Rivabella di Rimini e mi sono piaciuti subito però poi non li ho presi. 
    Quando ho visto il feed di Instructable.com con la spiegazione di come farli ho voluto condividere con voi la mia gioia.
    Appena ne creo uno lo posto!!

    Missione: organizzazione - part 6


    "DISINTOSSICARE" L'AUTO
    E' il momento di mettere mano all'auto, il posto in cui trascorriamo buona parte del nostro tempo mentre andiamo al lavoro. Oltrettutto prima delle vacanze, questa missione risulta molto utile per fare un po' di pulizia nel veicolo e fare spazio alle valigie.
    Per alcuni il tempo trascorso in auto può essere molto stressante: il traffico, i pensieri per il lavoro, per la casa, ecc. riescono a farci innervosire. Questa missione cercherà di rendere l'interno del veicolo un tranquillo e piacevole luogo anti-seccature.
    Anche in questo caso, la missione va eseguita in 30 minuti!

    STEP 1: INTERNI
    Svuotare di ogni cosa l'interno dell'auto ed eliminare tutto ciò che non serve, inclusi cibo, fazzoletti, ombrelli, bottiglie, vestiti e qualsiasi altra cosa renda la vostra auto una residenza nomade!
    Prendere un aspirapolvere (o meglio un vaporizzatore) e passatelo sul pavimento dell'auto, sui sedili ed in ogni ancolo e fessura.
    Se avete degli oggetti di cui avete bisogno per trascorrere tranquillamente il tempo in auto (per es. alcuni giochi per ragazzi o bottiglie di acqua), sistemarli in un cesto compatto e sistemarlo sotto il sedile del passeggero anteriore: questo è di solito il posto più pulito; se la vostra auto ha qualche altro posticino migliore, utilizzate questo.

    STEP 2: CRUSCOTTO
    Allo stesso modo, svuotare il cassetto del cruscotto ed eliminare quello che non serve.
    Rimettere solo ciò che è necessario:
    • libretto dell'auto
    • stradario
    • torcia
    • ogni altro elemento necessario (per es. occhiali da sole)
    STEP 3: VANO PORTABAGAGLI
    Stesso procedimento: svuotare e passare l'aspirapolvere. Rimettere solo gli oggetti necessari:
    • ruota di scorta
    • catene da neve
    • tool di strumenti per una prima manutenzione (se siete portati per questo tipo di lavori, altrimenti lasciate perdere)
    • ombrello
    • borsone per lo sport o la palestra  (solo se praticate)
    STEP 4: CHIAVI
    Questo è il momento per risistemare le chiavi:
    • eliminare le chiavi che non servono
    • predisporre un posto dove riporre le chiavi una volta entrati in casa (in un cestino, appese ad un pannello, ecc) e rendete questa un'abitudine
    STEP 5: MANUTENZIONE
    Ora si controlla lo stato di salute dell'auto:
    • l'auto è stata revisionata di recente? Controllare il libretto
    • si sentono strani rumori? C'è qualche cosa di strano che si è notato durante la guida? Prenotare una visita dal carroziere.
    STEP 6: ESTERNI
    L'aspetto conta. E' un forte indicatore di rispetto per sè stessi e per gli altri.
    Se gli esterni dell'auto gridano vendetta, pulirli! Se non avete tempo e/o spazio per farlo da soli (che vi farebbe sforare i 30 minuti), andate presso un lavaggio automatico, oppure pagate un ragazzo o fatevi aiutare dai figli. 

    STEP 7: MUSICA
    L'auto comincia ad assumere un'aspetto carino. Ora per renderlo un posto ancora più piacevole potete:
    • scegliere un CD di vostro gusto da lasciare nell'auto: questo non creerà disordine se lo riporrete in un posto pulito nel cruscotto
    • scegliere una stazione radio che vi piaccia
    • evitate conflitti con altri membri della famiglia scegliendo qualcosa che piaccia a tutti, magari puntando su un audiobook o masterizzando una selezione di canzoni
    • evitate qualcosa di troppo rilassante o meditativo
    COSA FARE E COSA NON FARE
    • non permettete che le condizioni dell'auto abbassino la vostra autostima. Rispettate voi stessi mantenendo un ambiente piacevole
    • portate con voi la spazzatura ed ogni cosa che non serva quando scendete dall'auto e rientrate in casa. Fatelo diventare un'abitudine e la vostra auto si manterrà pulita.
    OPZIONI
    Nel caso aveste più tempo da dedicare a questa missione potete:
    • pulire anche la seconda auto, se l'avete
    • farvi aiutare dai figli, facendogli togliere gli oggetti non necessari; col tempo diventerà un'abitudine anche per loro
    • se avete figli in età giusta per la guida, prendete in considerazione la possibilità di insegnare loro a prendersi cura dell'auto, a guidarla, a cambiare alcune parti di consumo (filtri, olio, ecc.)
    E ora tocca a voi!
    Buon lavoro!

    GIORNATA MONDIALE DELLE POPOLAZIONI AUTOCTONE


    Oggi si festeggiano tutte le popolazioni che abitano nel medesimo luogo dove sono nate e le cui origini in quel luogo risalgono a parecchi secoli fa.
    Non so quanti di noi possono vantare questa caratteristica: io stessa ho nonni provenienti non solo dalla Lombardia dove abito, ma anche dal Trentino e dalla Svizzera.
    Forse le uniche popolazioni veramente autoctone sono rimaste le tribù indigene del Brasile, gli indiani, gli inuit e poche altre.

    Un occasione per pensare al modo in cui trattiamo gli immigrati/emigrati.

    domenica, agosto 02, 2009

    Missione: organizzazione - part 5


    Questa settimana cercheremo di imparare a guadagnare tempo e aumentare la nostra produttività in ogni singolo giorno, semplicemente diventando più vivaci e proattivi nelle nostre comunicazioni verbali.

    I 30 minuti saranno dedicati alla creazione di semplici modelli per le comunicazioni quotidiane, come:
    • segreteria telefonica propria
    • messaggi vocali da lasciare in altre segreterie telefonica
    • deleghe
    Nota: i messaggi di esempio sono solo idee. Naturalmente siate liberi di modificare ed adattare le frasi adattandole alla vostra personalità ed al vostro ruolo.

    1: SEMPLIFICA IL TUO MESSAGGIO NELLA SEGRETERIA TELEFONICA (10 MINUTI)
    Elimina perdite di tempo registrando un intelligente messaggio vocale.
    Gli elementi importanti sono:
    • identificare te stesso -> eviti i messaggi che non sono per te
    • chiedi al chiamante di specificare chi è -> ti permette di identificare la persona
    • chiedi al chiamante di specificare cosa vogliono da te -> ti permette di rispondere velocemente quando richiami
    • chiedi al chiamante se vuole essere richiamato -> evita chiamate inutili se la chiamata era solo per informazione
    • chiedi a che numero devi richiamare -> risparmi tempo ed errori
    Esempio:
    Ciao, sono Michele. Grazie per la chiamata. Fatemi sapere cosa posso fare per voi. Se avete bisogno di essere richiamati, per cortesia lasciate il recapito telefonico o la mail. Grazie e arrivederci.

    COSA FARE E COSA NON FARE
    • sorridi mentre registri il messaggio vocale: il chiamante lo percepisce dalla voce
    2: SCRIVI UN TESTO PER I TUOI MESSAGGI VOCALI (10 MINUTI)
    Ecco alcuni principi da seguire quando lasciate un messaggio su la segreteria di altri.
    Scrivi un testo e lascialo a fianco del telefono o su un post-it appiccicato al telefono.
    Gli elementi importanti sono:
    • identificati -> non dare per scontato che chi stai chiamando ti riconosca
    • specifica che cosa hai bisogno da lui/lei -> in modo che se ti richiamano possano risponderti con celerità
    • chiarisci se vuoi essere richiamato -> la tua telefonata può essere solo informativa
    • nel caso tu voglia essere richiamato, specifica il numero di telefono a cui ti possono trovare e a che orario -> evita chiamate inutili
    • ripeti il numero di telefono o altri dettagli -> risparmi tempo ed errori
    Esempio:
    Ciao Brad sono Michele
    Vorrei spostare la data del nostro appuntamente dal 12 settembre al 19 settembre. Gli altri dettagli (orario e luogo) rimangono gli stessi. Ti prego di richiamarmi per conferma. Devo prenotare entro martedì mattina quindi ti prego di chiamarmi prima di quel giorno.
    Il mio numero è 555 555 555, ripeto 555 555 555
    Grazie e ciao.

    COSA FARE E COSA NON FARE
    • riunite tutte le telefonate che avete da fare in un'unica sessione per risparmiare tempo
    • considerate la possibilità di lasciare anche il vostro indirizzo e-mail se è facile da capire e ripetetelo
    • non lasciate la e-mail se è difficile da capire, limitatevi al numero di telefono o un eventuale n. di telefono alternativo (cellulare)
    3: SCRIVERE UN TESTO PER DELEGARE (10 MINUTI)
    Semplificare le vostre deleghe può risparmiare tempo e migliorare nettamente i compiti da svolgere. Vale la pena redigere un piccolo testo allo scopo.
    Gli elementi importanti sono:
    • specificare chiaramente il compito
    • specificare evenuali preferenze o speciali richieste
    • specificare cosa fare se ci sono problemi
    • specificare una scadenza
    • specificare cosa fare quando il compito è completato
    • dare la possibilità di fare domande
    Esempio:
    Percy, potresti cortesemente spostare la prenotazione per la conferenza dal 12 settembre al 19 settembre e avvisare ogni partecipante?
    Se possibile vorrei lo stesso menù, ma se non si può scegli pure un'alternativa
    Se ci sono problemi chiama Sam: è abbastanza conosciuto in sede.
    Ho bisogno che la notifica ai partecipanti sia fatta durante la riunione di giovedì. Se puoi mandami una mail per conferma che tutto è stato fatto.

    COSA FARE E COSA NON FARE
    • esplicita ogni passaggio del compito quando questo è complicato. Ci vuole un po' all'inizio ma rende le cose più semplici e con meno possibilità di errore
    • indica cosa fare se ci sono problemi: spesso i compiti delegati si bloccano a causa di problemi che potrebbero essere previsti
    • non pensare che nessuna notizia sia una buona notizia. Specifica cosa dovrebbe essere fatto quando un compito è stato portato a termine, specialmente se stai delegando ad una nuova persona
    OPZIONI
    • in uffcio controlla se qualcuno vuole partecipare nella tua iniziativa di implementare una comunicazione veloce ed intelligente
    • se hai bambini, insegna loro  ad essere più informativi nei loro messaggi e testi includendo dettagli come dove sono, a che ora devono essere ritirati da scuola, ecc. Mostrerai in questo modo come essere comunicatori proattivi
    • se spedisci molte email simili, prepara un templato e salvalo: avrai così un punto di partenza per le tue comuncazioni regolari.

    Buone vacanze

    Quando leggerete questo post sarò in viaggio per Rimini per le nostre meritatissime vacanze. Alcuni post usciranno programmati, ma tra una settimana ci rivedremo di nuovo.

    BUONE VACANZE A TUTTI!


    sabato, agosto 01, 2009

    Viaggiare informati



    Sul sito Autostrade.it potrete scaricare un volantino utile da stampare, consultare e da portare durante il viaggio per le vacanze . 
    Sono elencati i numeri di telefono utili in caso di emergenza (facciamo le corna!!! )  e alcuni consiglida seguire prima di mettersi al volante. 
    Inoltre sono indicate le frequenze radio per ascoltare i bollettini del traffico; eccole:
    ISORADIO FM 103.3
    RTL FM 102.5

    Per scaricarlo cliccate qui.

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