domenica, febbraio 14, 2010

Missione: organizzazione - part 30


Per alcuni di noi essere organizzati ha un fine in sé, ci da un senso di ordine e di libertà dal disordine e ciò ci porta piacere e felicità.

Per altri, essere organizzati significa un modo intelligente per ottenere ciò che vogliamo. Utilizzando qualche strategia e un po' di pianificazione si riesce a ridurre lo sforzo per raggiungere i nostri obiettivi.

Gestire lo stress è uno di questi obiettivi. Molti di noi devono affrontare quotidianamente fattori di stress più disparati, ma pochi  sanno adottare un approccio organizzato che aiuti a gestire meglio questi tipi di situazioni.
Cerchiamo di darci qualche aiuto con questa missione
STEP 1: IDENTIFICARE LE CAUSE DELLO STRESS
Facciamo un elenco delle cose che ci fanno aumentare la pressione sanguigna, che ci creano ansia.
Una lista del genere potrebbe includere:

* essere bloccati nel traffico
* capricci dei bambini
* scadenze di lavoro
* parlare in pubblico
* fare una presentazione
* restituzione di un acquisto difettoso
* sostenere un punto di vista
* chiedere qualcosa che volete (un aumento di stipendio, un ridimensionamento del carico di lavoro, ecc.)
* trattare con una persona difficile
* essere intervistato

Questa è la vostra lista - scrivete quello che stressa voi.

STEP 2: ELENCO DELLE TECNICHE PER LA GESTIONE DELLO STRESS
Potrebbero essere tecniche che avete già provato in passato e che si sono dimostrate utili, oppure sistemi che avete letto o che avete sentito che funzionano, o semplicemente le cose che vi fanno rilassare maggiormente.
Per esempio:

§ tecniche di respiro o semplicemente un bel respiro profondo
§ modificare la prospettiva sul problema
§ mettersi un laccetto al polso (o altri sistemi) per ricordarsi di mantenere la calma
§ figurarsi in una scena calma
§ contare fino a 10
§ sorridere o ridere
§ figurarsi persone che stanno peggio di noi

STEP 3: ACCOPPIARE CIASCUN FATTORE DI STRESS CON UNA TECNICA
Per ciascuna situazione difficoltosa che avete individuato nello step 1 associate la tecnica di rilassamento più adeguata individuata nello STEP 2.
Per esempio:

- se i bambini fanno i capricci... cambiamo la prospettiva del problema e mettiamoci nei loro panni per cercare di capirli
- se sono bloccato nel traffico... cerco di figurarmi in una scena calma e rilassante, magari utilizzando della musica soft
- se sto trattando con una persona difficile... cerco di sorridere in modo da sentirmi più rilassato e disponibile

Ciascuno trovi la soluzione che più si adatta alla sua persona.

STEP 4: METTETE IN AZIONE IL VOSTRO PIANO ANTI-STRESS
Rileggete quello che avete scritto nel punto 3 ogni giorno in modo che abbiate memorizzato le risposte e le reazioni da adottare in caso di situazione critica, così sarete pronti!

Dovete semplicemente pensare a ciò che vi causa stress e prepararvi a rispondere alla situazione.

COSA FARE E COSA NON FARE

# Non predire le liste. Se fare un tost vi stressa, scrivetelo nella lista, se fare yoga vi rilassa scrivetelo tra le tecniche. Non scrivete invece una situazione che non si è mai presentata e che pensate di non gestire. Perderete solo del tempo.

# Perdete un po' di tempo a pensare a quello che realmente vi stressa. Il piano sarà molto più efficace.

OPZIONI
Se avete più di 30 minuti potete:

- eseguire questa missione con un amico, cercate le situazioni che vi stressano personalmente poi confrontatevi con lui.
- eseguire la missione con la vostra famiglia, esattamente come con l'amico

Come sempre avete 30 minuti ed ecco il vostro timer!


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