domenica, febbraio 28, 2010

Missione: organizzazione - part 31



Dopo la cucina, l'altro ambiente più utilizzato dalle famiglie è il salotto.
Alla fine di una giornata lavorativa nel salotto ci si rilassa, si conversa, si guarda insieme qualche bel film, si intrattengono gli ospiti.

Quindi se avete un salotto disorganizzato, caotico addirittura imbarazzante ora lo metteremo a posto!

Ricordate i 30 minuti da rispettare per completare la missione!


STEP 1: PULIAMO IL DISORDINE (10 MINUTI)
La prima cosa da fare è elimanre il superfluo. Siate spietati!
Se pensate che qualcosa sia utile per qualcun'altro, donateglielo. Non lasciatevi rallentare e non siate indecisi. Eliminate tutto il surplus velocemente.
Cosa eliminare?

- vecchi giornali e riviste
- coperte, cuscini, plaid vecchi
- videocassette, DVD, CD che nessuno ascolta più
- sopramobili inutili e non particolarmente importanti
- foto e cornici che non siano veramente importanti
- piante morte
- abatjour, lampade brutte e inutilizzate
- tavolini inutili


STEP 2: METTERE IN ORDINE (10 MINUTI)
Il prossimo passo consiste nel risistemare in altri luoghi oggetti che non hanno a che fare con il salotto.
Per es.:

§ computer
§ equipaggiamente per il fitness
§ vestiti
§ zaini, cartelle, ventiquattrore, ecc.
§ borse e valigie
§ oggetti e strumenti per gli hobbies
§ giochi
§ libri, CD, DVD
§ telecomandi

Se questi oggetti non hanno già un luogo per riporli, cercare una zona in modo che non ingombrino il salotto.
Per es. se tenete il computer in salotto, cercate un angolo da dedicare ad ufficio in modo da limitare la distribuzione degli oggetti connessi (CD, chiavette, documenti, ecc)
STEP 3: AGGIORNARE LA SISTEMAZIONE (10 MINUTI)
Ora che avete ripulito il salotto da oggetti inutili e sistemato quelli utili guardatevi intorno e cercate un modo per aggiornare, rinfrescare la disposizione dei mobili.
Ecco alcuni esempi:
* creare un angolo lettura posizionando una lampada vicino ad una poltrona con annesso un piccolo tavolino dove appoggiare il libro
* sistemare un tappeto vicino ai divani per creare una zona conversazione
* risistemare le lampade in modo da creare diversi giochi di luce
* sistemare una pianta
* riorganizzare la diposizione degli oggetti d'arte (quadri, statue, ecc.)

Basta spostare poche cose che già il salotto può assumere un aspetto nuovo, fresco.

COSA FARE E COSA NON FARE
# Non riflettere troppo sulle cose da buttare, lasciatevi guidare dall'istinto e dal fatto che l'ultima volta che avete usato un oggetto è stato molto molto tempo fa!

# Prendete decisioni rapide. Non abbiate paura di buttare, si fa sempre tempo a ricoprare se serve DAVVERO! Se non vi piace il luogo dove avete sistemato alcune cose, si può sempre trovare un'alternativa in un altro momento.


OPZIONI
Nel caso abbiate più tempo potete:

- eseguire la missione con tutta la famiglia
    ° nello step 1 potete assegnare a ciascuno un angolo da svuotare dal superfluo
    ° nello step 2 ciascuno riordina l'angolo assegnatogli
    ° nello step 3 giocate insieme a esprimere l'idea migliore per risistemare il mobilio

- prendete in considerazione anche la possibilità di cambiare mobilio


OK, siete pronti per partire?
Fate partire il timer e... via!

domenica, febbraio 14, 2010

Missione: organizzazione - part 30


Per alcuni di noi essere organizzati ha un fine in sé, ci da un senso di ordine e di libertà dal disordine e ciò ci porta piacere e felicità.

Per altri, essere organizzati significa un modo intelligente per ottenere ciò che vogliamo. Utilizzando qualche strategia e un po' di pianificazione si riesce a ridurre lo sforzo per raggiungere i nostri obiettivi.

Gestire lo stress è uno di questi obiettivi. Molti di noi devono affrontare quotidianamente fattori di stress più disparati, ma pochi  sanno adottare un approccio organizzato che aiuti a gestire meglio questi tipi di situazioni.
Cerchiamo di darci qualche aiuto con questa missione
STEP 1: IDENTIFICARE LE CAUSE DELLO STRESS
Facciamo un elenco delle cose che ci fanno aumentare la pressione sanguigna, che ci creano ansia.
Una lista del genere potrebbe includere:

* essere bloccati nel traffico
* capricci dei bambini
* scadenze di lavoro
* parlare in pubblico
* fare una presentazione
* restituzione di un acquisto difettoso
* sostenere un punto di vista
* chiedere qualcosa che volete (un aumento di stipendio, un ridimensionamento del carico di lavoro, ecc.)
* trattare con una persona difficile
* essere intervistato

Questa è la vostra lista - scrivete quello che stressa voi.

STEP 2: ELENCO DELLE TECNICHE PER LA GESTIONE DELLO STRESS
Potrebbero essere tecniche che avete già provato in passato e che si sono dimostrate utili, oppure sistemi che avete letto o che avete sentito che funzionano, o semplicemente le cose che vi fanno rilassare maggiormente.
Per esempio:

§ tecniche di respiro o semplicemente un bel respiro profondo
§ modificare la prospettiva sul problema
§ mettersi un laccetto al polso (o altri sistemi) per ricordarsi di mantenere la calma
§ figurarsi in una scena calma
§ contare fino a 10
§ sorridere o ridere
§ figurarsi persone che stanno peggio di noi

STEP 3: ACCOPPIARE CIASCUN FATTORE DI STRESS CON UNA TECNICA
Per ciascuna situazione difficoltosa che avete individuato nello step 1 associate la tecnica di rilassamento più adeguata individuata nello STEP 2.
Per esempio:

- se i bambini fanno i capricci... cambiamo la prospettiva del problema e mettiamoci nei loro panni per cercare di capirli
- se sono bloccato nel traffico... cerco di figurarmi in una scena calma e rilassante, magari utilizzando della musica soft
- se sto trattando con una persona difficile... cerco di sorridere in modo da sentirmi più rilassato e disponibile

Ciascuno trovi la soluzione che più si adatta alla sua persona.

STEP 4: METTETE IN AZIONE IL VOSTRO PIANO ANTI-STRESS
Rileggete quello che avete scritto nel punto 3 ogni giorno in modo che abbiate memorizzato le risposte e le reazioni da adottare in caso di situazione critica, così sarete pronti!

Dovete semplicemente pensare a ciò che vi causa stress e prepararvi a rispondere alla situazione.

COSA FARE E COSA NON FARE

# Non predire le liste. Se fare un tost vi stressa, scrivetelo nella lista, se fare yoga vi rilassa scrivetelo tra le tecniche. Non scrivete invece una situazione che non si è mai presentata e che pensate di non gestire. Perderete solo del tempo.

# Perdete un po' di tempo a pensare a quello che realmente vi stressa. Il piano sarà molto più efficace.

OPZIONI
Se avete più di 30 minuti potete:

- eseguire questa missione con un amico, cercate le situazioni che vi stressano personalmente poi confrontatevi con lui.
- eseguire la missione con la vostra famiglia, esattamente come con l'amico

Come sempre avete 30 minuti ed ecco il vostro timer!


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